Leone XII
Achille Iovane, Ritratto di papa Leone XII.
Napoli, fondazione dell’Opera di San Giuseppe dei Nudi.
S.S. Papa Leone XII, regnante nel periodo 1823-1829, riformatore dei tributi e delle scuole ed operò riducendo l’elenco dei libri all’indice, sotto il suo pontificato avvenne il Giubileo 1825 che ebbe enorme successo. Confratello di San Giuseppe dei Nudi.
Appartenente ad una famiglia nobile marchigiana, cominciò i suoi studi all’Accademia dei Nobili Ecclesiastici. In seguito ricevette il suddiaconato nel 1782 e fu ordinato presbitero il 14 giugno 1783. Le sue doti non comuni di appassionato oratore, ricordate per un brillante sermone in commemorazione dell’Imperatore Giuseppe II, si fecero notare e, unite ad importanti missioni diplomatiche presso le corti di Dresda, Vienna, Monaco, gli garantirono l’ascesa al cardinalato e al pontificato che durò cinque anni. A lui è legato il Grande Giubileo del 1825, l’unico regolarmente celebrato in tutto l’Ottocento per l’occupazione francese che fino ad allora aveva interessato Roma. L’evento centrale del suo pontificato, ovvero il Giubileo, rappresentò una coraggiosa sfida per raccogliere i fedeli cattolici intorno alla Chiesa, in un momento di profonda trasformazione, politica e sociale; ciò poiché molti sovrani europei videro nell’indizione del Giubileo, il pericolo concreto di favorire la circolazione di idee ed agenti rivoluzionari, che dal brigantaggio ai moti del 1820-1821, avevano destato numerose preoccupazioni in merito all’ordine pubblico.