Devolvi il tuo 5×1000 a “San Giuseppe dei Nudi” I.S. di Napoli, e partecipa direttamente alla salvaguardia di un patrimonio unico.
Il Real Monte e Arciconfraternita di San Giuseppe dell’Opera di vestire i Nudi e Vergognosi viene fondato a Napoli il 6 gennaio del 1740.
Qualche anno prima, nel 1734, tre nobili napoletani, Francesco Cerio, Domenico Orsini e Nicola Antonio Pirro Carafa , costretti da un’improvvisa pioggia a rinunciare alla loro battuta di caccia, decisero di destinare la spesa predisposta per tale svago ad un’opera di misericordia. Apparso improvvisamente al loro cospetto un anziano mendico, ai pii uomini venne contemporaneamente alla mente il motto biblico Nudus eram et coopervistis me (Ero nudo e mi avete coperto). Fu tale la gioia nell’aiutare e nel rivestire il povero anziano che, grazie anche al sostegno e all’incoraggiamento del frate carmelitano Giuseppe Maria di San Carlo, i tre gentiluomini decisero di creare un sodalizio per dare continuità a quest’opera.
Inizia così una storia incredibile di carità e devozione che perdura ancora oggi e che si è concretizzata nella creazione della Fondazione “San Giuseppe dei Nudi”, che si occupa della musealizzazione dello spazio e del recupero delle collezioni artistiche al suo interno.
Nella sua plurisecolare storia infatti, l’Arciconfraternita è venuta in contatto con moltissimi personaggi illustri del panorama politico napoletano, accumulando in tale modo un numero ragguardevole di reliquie e dipinti, così come moltissime statue e paramenti. Fra tutti questi elementi il più importante è sicuramente la reliquia del bastone di San Giuseppe, custodita gelosamente fin dall’Ottocento e divenuta oggetto di culto popolare nel corso dei decenni.
Un altro elemento estremamente ragguardevole è l’interno della Chiesa omonima annessa al complesso monumentale di San Giuseppe, che con i suoi affreschi e l’organo ligneo ci restituisce tutto il fascino dell’epoca in cui è stata ideata e costruita.
Negli anni però, sfortunatamente vi è stato un deterioramento progressivo degli interni ed oggi nel catino absidale e nella volta della cupola vi sono importanti infiltrazioni d’acqua che non permettono più di ammirare gli affreschi ottocenteschi.
Proprio questo patrimonio va oggi salvaguardato e restaurato, per ridare luce agli antichi fasti contenuti all’interno di uno dei luoghi più interessanti e misteriosi di Napoli.
Dona il tuo cinque per mille a San Giuseppe dei Nudi I.S. e diventa protagonista della storia della tua città, partecipa direttamente al recupero di un patrimonio inestimabile ed alla sua valorizzazione.